23 febbraio 2009

Los dioses rotos...

Nel week-end ho visto un film cubano che mi ha davvero impressionato positivamente: "Los dioses rotos", del regista Ernesto Daranas Serrano.
Nel film, Laura (Silvia Aguila), una professoressa universitaria, sta svolgendo una ricerca sul famoso "protettore" cubano Albero Yarini y Ponce de León, assassinato dai rivali francesi che controllavano l'affare della prostituzione nell'Avana dei primi anni del '900 e di cui abbiamo già parlato.
Interessata a dimostrare l'attualità del leggendario personaggio, s'addentra in una zona complessa della realtà dell'Avana e conosce personaggi di un mondo a lei estraneo e pericoloso: Alberto (Carlos Ever Fonseca), Rosendo (Hector Noas) e Sandra (Annia Bu Maure), dando vita ad una serie di situazioni che s'intrecciano, sempre di più, con la vita e la morte di Yarini.
Non la solita commedia, ma un film che fa pensare.
Los dioses rotos ha vinto i Premi del Pubblico, della Critica Cinematografica e Culturale al XXX Festival del Nuovo Cinema Latinoamericano dell'Avana.

18 febbraio 2009

La Fiera del Libro 2009


Approfittando del fatto che il tempo è notevolmente migliorato e che oggi - inspiegabilmente - ho finito di lavorare molto presto, faró un salto alla Fortezza del Morro-Cabaña, sede principale della XVIII Fiera Internazionale del Libro 2009.
Dal 12 febbraio ad oggi - leggevo proprio oggi - 265mila cubani hanno visitato la Feria e sono stati venduti - tra la sede principale e le secondarie, tra cui il PABELLON CUBA della centralissima Calle 23 - oltre mezzo milione di libri.
La Feria, all'Avana, chiuderà il 22 febbraio, per poi cominciare un percorso itinerante tra i capoluoghi di provincia.
Sul sito ufficiale della Fiera è possibile consultare la rassegna stampa ed il programma, mentre dalla pagina speciale del Granma dedicata all'evento è possibile scaricare, in formato pdf, ben 14 dei libri presentati.
Intanto, il cambio odierno del Banco Metropolitano è di appena 1,1291 cuc per ogni euro.

13 febbraio 2009

Attenti alla buca!

Come più volte il caro amico Marco (ormai quasi in volo per un blitz in Italia) ci ha scritto sul suo blog, le strade dell'Avana, a volte, nelle periferie sono un po' insidiose, a causa della presenza di buche.
Quella ritratta nella foto - inviatami da un amico e della quale ignoro l'ubicazione - è sicuramente da primato!


06 febbraio 2009

Coño qué frío!

Lo so che Italia farà molto più freddo, che probabilmente forse starà nevicando, ma per me, qui all’Avana, sta facendo veramente freddo.
Ieri sinceramente il freddo è stato davvero tanto che, oggi, il Granma, titolava: “Vedremo cadere la neve all’Avana?”.

Ecco alcuni passaggi dell'articolo pubblicato a pagina 2: «Basta dire, ad esempio, che nella stazione meteo di Casablanca (L’Avana) alle 10 del mattino la temperatura era di 14,0 gradi, ma la sensazione termica (a causa del forte vento!) era di 6,7 gradi! Sebbene, dopo tre ore, è salita ad appena 16,0°, le persone hanno sopportato in realtà un valore ambientale di 7,5°, ha riferito a questo quotidiano l’ingegnere Miguel Angel Hernández, del Centro Pronostici dell’Istituto di Meteorologia».
Per chi è venuto all’Avana, immaginando di fare una vacanza spiaggia, mare e sole 6,7 gradi sono davvero pochi, non credete?
Nello stesso articolo, viene addirittura intervistato il dottor Ramón Perez, capo del Centro del Clima dell’Istituto, sull’eventualità – visto il freddo - di una nevicata all’Avana.
“Potrebbe verificarsi solo in condizioni molto eccezionali – spiega il meteorologo - perché affinché i fiocchi di neve arrivino a terra senza sciogliersi, la temperatura deve essere al di sotto del punto di congelamento (0 gradi) e nella loro avanzata verso il nostro paese, le ondate di freddo attive che provocano nevicate in America del Nord sono modificate dal calore delle acque del Golfo del Messico e dello Stretto della Florida”.
Come ben sanno i lettori del nostro blog, l’unica vera nevicata all’Avana risale ormai al lontano 28 dicembre 1932

05 febbraio 2009

Jazz all'Avana

di Stefano Pasqualon

Come avete visto, il Direttore ed io, siamo un po’ latitanti per problemi di lavoro. Come dice Marco finché c'è va bene, ma non troppo, aggiungiamo noi due che siamo un po' “vagos” di natura (sempre sudisti siamo...).
Mentre su Linea proseguono i lavori di pittura per rinfrescare un po' gli edifici, e la brigada è arrivata a casa nostra, segnaliamo una manifestazione promossa dall'Istituto Cubano della Musica e cioè la 25ª edizione di Jazz Plaza. Questo importante appuntamento musicale si svolgerà principalmente nella capitale dal 12 al 15 febbraio con alcuni concerti anche al teatro all'aperto Plaza America di Varadero. All'Avana i i musicisti suoneranno nelle abituali sedi del jazz e cioè i teatri Amedeo Roldán, Mella ed i suoi giardini, Astral, Maxim, al Museo de Bellas Artes, al Pabellon Cuba, nel Salon Benni Moré, nella Casa de
la Cultura de Plaza, e nel Patio la Jungla. Saranno presenti i migliori gruppi cubani e diversi musicisti stranieri provenienti da: Inghilterra, Svizzera, Olanda, Svezia, Canada, Brasile, Spagna, Bermudas, Germania, Austria, Argentina, Martinica, Francia, Giappone, USA, Venezuela, ma manca l'Italia e questo un po' ci rattrista. L'evento sarà presieduto dal maestro Chucho Valdés e festeggerà i 36 anni del gruppo Irakere non solo con tantissima musica, ma anche con manifestazioni collaterali tra le quali il 5° Colloquio Teorico. Premettendo che sono tutti gruppi di grandissimo livello, segnaliamo a titolo personale alcune date: la serata di gala del 12 febbraio alle ore 21.00 nel Teatro Mella, dove sarà presente Chucho con il gruppo Akokan Ire; il 14 febbraio il concerto speciale di San Valentino con Omara Portuondo nel Teatro America alle 20.30; il concerto de Los Van Van alla Casa della Cultura de Plaza il 12, alle 20.30 (qui dovete scegliere...); La Charanga Habanera, il 14 alle 22.00 nel Salon Benny Moré. Quel giorno noi non avremo dubbi perché andremo a vedere nel Teatro Amedeo Roldán, l'antico e ristrutturato Auditorium, il gruppo dei nostri amici Habana Sax, capitanati da Jorge Luis ALMEIDA (Sassofono Soprano ed Alto), e composto da altri quattro ottimi sassofonisti: Roberto MARTINEZ (Sassofono Alto e Flauto), Eduardo FERNÁNDEZ: (Sassofono Tenore e Flauto), Evaristo DENIS: (Sassofono Baritono), Mauricio GUTIERREZ: (Percussioni, Timpani, Conga, Batteria). Nell'attesa, potremmo starcene, tempo permettendo, nei giardini di fronte, dove si trova una grande fontana in marmo bianco, ora vuota ed utilizzata dai ragazzi per giocare a calcio (!!!) ed una loggia costruita nel 1800 dal nostro connazionale Luisi, di Pietra Santa. Dietro il teatro, vi è un grande edificio dove visse alcuni anni Maximo Gomez, uno degli eroi delle Guerre di Liberazione Cubane. Se sarete in questo periodo a Cuba un’alternativa alla “fiesta y pachanga” per cui è conosciuta l’Isola, altrimenti gli Habana Sax saranno quest'estate in Europa e stanno cercando contatti per nuovi festival..