17 novembre 2010

XIII Settimana della Cultura Italiana

Ecco il programma della Settimana della Cultura Italiana all'Avana,prevista da lunedì 22 novembre a domenica 28. Interessantissima la Decima Tavola Rotonda sull'emigrazione e la presenza italiana a Cuba, promossa dal prof. Domenico Capolongo.


16 novembre 2010

491 candelline per l'Avana!


L'Avana, fondata ufficialmente il 16 novembre 1519, dall'allora governatore dell'isola Diego Velazquez, con il nome di Villa de San Cristóbal de La Habana, compie oggi la veneranda età di 491 anni!
L'Anniversario sarà celebrato con mostre e concerti, oltre alla tradizionale "cerimonia" al Templete, dove, 491 anni fa, secondo la tradizione, sotto l'albero di Ceiba, fu celebrata la prima messa e scelto il primo "cabildo", ovvero il governo locale composto dai rappresentanti dei tre poteri spagnoli: militare, civile e religioso.
Ogni anno, dalla mezzanotte del 15 novembre alla mezzanotte del 16, per 24 ore consecutive, in occasione del compleanno dell'Avana, lunghe file di persone, tra cui anche numerosi turisti, si recano sotto l'albero di ceiba del Templete per un antico rituale portafortuna che consiste nel compiere tre lenti giri antiorari intorno al tronco, toccandolo senza parlare ed esprimendo tre desideri, uno per ogni giro completato.
Naturalmente, non è la ceiba originale di quasi cinque secoli fa, ma è un giovane albero piantato nel 1959.



08 novembre 2010

Bed and breakfast da Stefano

di Stefano Pasqualon


Cari amici, con il permesso dell’Esimio Direttore, Gran.Uff. Lup.Mannar., a volte tornano e per fini del tutto particular.
Approfittando della nuova legge che entrerà in vigore in gennaio, ma è già stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, dopo anni di studio ed indecisioni, abbiamo deciso d’aprire anche noi un piccolo bed and breakfast. In questa serie di disposizioni emanate per regolarizzare il lavoro e la previdenza sociale, rientrano varie occupazioni riguardanti i lavoratori indipendenti, i liberi professionisti, insomma, per dirla alla cubana, por cuenta propria. Nel pacchetto di leggi s’incontra anche la Risoluzione riguardante il regolamento sull’affitto dell’abitazioni, delle camere e degli spazi. Un aspetto comune è sicuramente quello di far emergere il sommerso. La regolamentazione di questi mestieri prevede infatti il pagamento d’imposte e contributi e futuri trattamenti pensionistici. Si va dall’acquaiolo al conduttore di bicitaxi, passando per il tagliatore di palme ed il venditore di figure in gesso. Insomma, di tutto e di più.
Bene, per quanto riguarda il nostro piccolo gruppo familiare, si è trattato d’allestire una camera con bagno nella parte retrostante della nostra casa coloniale. Come vedete, abbiamo inserito una foto in bianco e nero della nostra bella città ed in particolare della calle Linea. L’immagine è del 1953, ma non è cambiata molto ed ancora adesso si possono osservare parcheggiate davanti all’entrata di casa nostra qualche vecchia automobile americana (i famosi almendrón). Saremo felici di poter aiutare i viaggiatori che desiderano scoprire e condividere l’Avana in un ambiente familiare, come punto di partenza per conoscere tutta l’affascinante Cuba. Qui potremo offrire le dritte giuste non solo in italiano, ma anche in spagnolo, inglese, tedesco e francese. I nostri amici avranno la possibilità di degustare pietanze cubane e il miglior caffè del Vedado, seduti sulla terrazza di questa movimentata Avenida, ma, se la nostalgia diventerà così forte, anche un buon piatto di spaghetti.Vi aspettiamo ed appuntatevi l’indirizzo completo, non si sa mai:
calle Linea 1004, entre 10 y 12, Vedado, Plaza de la Revolución, L’Avana, Cuba, telefono 0053-7-8369259 (Stefano e Deynis). E-mail: linea1004@yahoo.it

02 agosto 2010

L'Avana ritorna ad essere L'Avana....


Cambia la divisione amministrativa delle province cubane, che da 14 passano ad essere 15. Le novitá riguardano proprio le due province dell'Avana: Ciudad de La Habana e La Habana.
La prima, comprendente l'area metropolitana con i municipi di: Boyeros, La Lisa, Playa, Mariano, Plaza de la Revolucion, Centro Habana, La Habana Vieja, Cerro, Diez de Ocutbre, Arroyo Naranjo, San Miguel del Padron, Cotorro, Guanabacoa, Regla e Habana del Este, riacquista lo storico nome de "L'Avana".

La seconda invece, comunemente conosciuta a Cuba come "Avana campo", viene suddivisa in due province: Artemisa, con a capoluogo l'omonina cittadina e comprendente i municipi di Caimito, Guanajay, Mariel, San Antonio de los Baños, Guira de Melena, Alquizar e Bauta, oltre a Bahia Honda, Candelaria e San Cristobal, sino ad oggi appartenenti alla provincia di Pinar del Rio; e Mayabeque, con capoluogo a San José de las Lajas e comprendente i municipi di Santa Cruz del Norte, Jaruco, Madruga, Nueva Paz, San Nicolas, Guines, Melena del Sur, Batabanó, Quivican e Bejucal.
Scompare anche il municipio di Varadero assorbito da quello di Cardenas.

20 giugno 2010

Auguri a tutti i papà

(Foto: Kaloian Santos Cabrera - Juventud Rebelde)


Oggi a Cuba, si festeggia "el Día de los Padres", ovvero la nostra Festa del Papà. In Italia ed in appena altri 7 paesi del mondo (Andorra, Bolivia, Honduras, Liechtstein, Portogallo, Spagna e Svizzera) la data scelta è quella del 19 marzo, giorno di San Giuseppe, padre putativo di Gesù.
A Cuba, invece, l'occasione, come in altre 47 nazioni che seguono la tradizione statunitense, si celebra la terza domenica di giugno.
A differenza dell'Italia, dove gli auguri vengono dati e ricevuti esclusivamente in ambito familiare, a Cuba, come succede anche per la Festa della Mamma, gli auguri vengono dati e ricevuti un po' da tutte le persone che si incontrano nella giornata: vicini, colleghi di lavoro, commesse, etc. Insomma, a fine giornata, i "Felicidades papà" ricevuti sono davvero tanti.
Il "Día de los Padres" è stato celebrato a Cuba, per la prima volta, il 19 giugno 1938, per iniziativa della grande poetessa e pittrice cubana Dulce Maria Borrero de Luijàn.

08 maggio 2010

Chicharrones de puerco...

Chi conosce Cuba li ha mangiati, sono i "chicharrones": sembrerebbe facile prepararli ma non è così... Non saranno sicuramente salutari... ma è impossibile farne a meno!