22 agosto 2011

Occhio a Irene


Il ciclone Irene, come previsto, nel corso della mattinata di oggi, ha guadagnato intensità e i suoi venti massimi sostenuti hanno raggiunto i 130 km/h, con raffiche superiori, classificandosi come ciclone di prima categoria della della scala Saffir-Simpson
Vista la traiettoria elaborata dall'Istituto Cubano di Meteorologia, Irene, nei prossimi giorni, dovrebbe sfiorerare la parte nord-orientale di Cuba, investendo, invece, in pieno le Bahamas.

Cambio Euro - Cuc




Continua il cambio favorevole per i turisti europei che si recano in vacanza a Cuba e, ovviamente, anche per i cubani che ricevono trasferimenti dal vecchio continente.
Come possiamo vedere, infatti, dal sito della Banca Nazionale di Cuba, l'euro viene cambiato oggi a 1,39523 CUC.

21 agosto 2011

Lo Sloppy Joe's Bar all'Avana




Durante i primi decenni del XX secolo, tra i bar dell’Avana risaltava già il Floridita, ma lo Sloppy Joe’s era sicuramente il più frequentato. Lo seguiva il Plaza Bar, nell’omonimo hotel. I cubani preferivano il bar dell’Hotel Inglaterra e quello del ristorante El Patio, mentre gli americani preferivano quelli degli hotel Ambos Mundos e Almendares.
Il fondatore dello Sloppy Joe’s, attualmente sottoposto a restauro da parte dell’Oficina del Historiador, fu José Abeal, gallego che arrivò a Cuba nel 1904, dove cominciò a lavorare come cameriere in un ristorante che faceva angolo tra le strade Galiano e Zanja. Dopo tre anni Abeal lasciò L’Avana per cercare migliore fortuna a New Orleans. Trascorsi 6 anni, si spostò a Miami, dove lavorò come barista, e fece ritorno all’Avana nel 1919. Per circa sei mesi fu dipendente del bar “El Cucharon Grasiento”, quando decise, alla luce della vasta esperienza fatta e dei risparmi messi da parte, di comprare un vecchio negozio di generi alimentari, all’angolo tra le strade Zulueta e Animas, a un isolato dal Parque Central e a pochi passi dall’Hotel Plaza.
Sembrerebbe, però, che furono stati alcuni amici in visita da Miami a dare l’idea a José Abeal di trasformare il negozio di generi alimentari in un bar per turisti americani. L’idea piacque al volenteroso spagnolo che tradusse il suo nome in inglese, Joe, aggiungendovi  l’aggettivo Sloppy, ovvero  sciatto. Naque così lo Sloppy Joe’s che, nel giro di pochi anni, divenne uno dei bar più famosi dell’Avana, frequentato da tutti i turisti americani che giungevano nella capitale di Cuba, insieme all’Oriental Park di Marianao.
Lo Sloppy Joe’s era apprezzato non solo per i suoi drink, erano serviti ben 169 cocktail, o i famosi panini con “ropa vieja”, ma anche per l’elegante atmosfera che vi si respirava. Il vero vanto del locale era, però, il lungo bancone in caoba nera, sicuramente il più lungo di tutta Cuba.
Il bar era frequentato dallo scrittore Ernest Hemingway e da personaggi famosi come Ramon Jacinto Herrera "Ray Tico", John Wayne, Spencer Tracy, Clark Gable, Ignacio Jacinto Villa y Fernandez "Bola de Nieve", Mario Moreno "Cantinflas", Jose Antonio Mendez "The King".
Nel 2008, la casa editrice Createspace, ha ripubblicato il “Manuale dei Cocktails dello Sloppy Joe’s”, scritto all’epoca da Josè Albeal, che include tutte le ricette dei 169 cocktail, oltre alle 5 versioni speciali di mojito, tra cui “l’Hemingway Special”.


23 luglio 2011

Record d'altezza all'Avana


Vi siete mai chiesti quale siano gli edifici più alti dell’Avana? Si? Ecco allora la risposta: il primato spetta, nell’ordine, al Monumento a José Martì in piazza della Rivoluzione, all’Hotel Habana Libre e al FOCSA.
Menzione speciale per l’Ospedale Hermanos Ameijeiras, con una torre principale alta 112 metri, e per la sede del Ministero delle Forze Armate Rivoluzionarie che, con i suoi 24 piani, raggiunge i 94 metri d’altezza. L’Hotel Habana Riviera, invece, costruito nel 1957, si ferma a “soli" 71 metri d’altezza.
Ma ritorniamo ai nostri vincitori. 
Il Monumento a José Marti, in Piazza della Rivoluzione, è alto 141,95 metri. Fu progettato alla fine degli anni ’30 dall’ingegnere Enrique Luis Varela e realizzato solo negli anni '50. Grazie all’ascensore interno è possibile arrivare comodamente a quota 90 metri per poi arrivare, dopo 579 scalini, al "mirador". Dall’alto del monumento si gode di una vista panoramica, a 360 gradi, della città dell’Avana.
L’Habana Libre, costato 21 milioni di pesos ed inaugurato il 19 marzo 1958 con il nome di Habana Hilton, raggiunge i 126 metri d’altezza. Già dall’apertura disponeva di due parcheggi coperti, 630 stanze e 42 suite.
Al terzo posto troviamo l’edificio FOCSA, alto 121 metri,  che occupa completamente l’isolato compreso tra le strade 17, 19, M ed N del Vedado, per una superficie di oltre 10mila metri quadrati. Nel 1956 era il secondo edificio più alto del mondo, superato solo dal grattacielo Marinelli di San Paolo, Brasile, alto 144 metri.

03 luglio 2011

Cuba: via libera alla compravendita di auto e case?

Il quotidiano cubano Granma, a pagina 5 dell'edizione del 1 luglio 2011, con due articoli, ha informato che durante la scorsa riunione del Consiglio dei Ministri sono state presentante le proposte di legge per semplificare le procedure relative alla compravendita di case e di automobili, così come stabilito nelle linee guida dello scorso congresso di aprile del PCC. 
Per quanto riguarda le auto, attualmente, sono di libera vendita solo quelle immatricolate prima del 1959. Circa le case, invece, la vigente normativa prevede esclusivamente la permuta tra immobili di pari valore. Per entrambi i settori, una volta approvate le proposte di legge, probabilmente entro la fine dell'anno, i cambiamenti saranno veramente epocali.