06 giugno 2008

Oggi ha nevicato all'Avana (I parte)

Non vi preoccupate, il sole di questi giorni non mi ha dato alla testa. Anche se è strano – per noi che associamo Cuba al caldo dei Caraibi – immaginare una nevicata all’Avana.
L’insolito evento meteorologico si verificò il 28 dicembre 1932, come riportato dal settimanale “Carteles”, diretto da Alfredo T. Quilez, nel numero del 1 gennaio 1933.
Questo il racconto del cronista: «Nella mattinata una bufera ha coperto di neve la capitale. I pochi mattinieri in giro a questa ora si sono riparati sotto i portali e tremando per il freddo guardavano come le nostre palme creole si vestivano di bianco e gli edifici e le strade assumevano l’aspetto di una cartolina natalizia».
L’articolo, dal titolo "Oggi ha nevicato all'Avana", era corredato dalle note ufficiali dell’Osservatorio Nazionale e del Centro Belén che trattavano di spiegare, agli ancora increduli avaneri, l’insolito evento meteorologico.
«Per la prima volta a Cuba, si è verificata nella mattinata di oggi una leggera nevicata, che ha interessato il centro dell’Avana, alcuni punti della periferia e del litorale per un’estensione approssimativa di 5 miglia. La nevicata è cominciata alle 6:17 minuti ed è terminata alle 7:11. Il fenomeno si può attribuire alla penetrazione di una corrente fredda, a bassa altitudine, nell’atmosfera tropicale, saturata d’umidità. Alla stessa ora si sono registrate alte pressioni nel nordest degli Stati Uniti, pressione normale sui Caraibi e una leggera depressione nella zona dell’Istmo», spiegava il comunicato a firma di José Carlos Millás, allora direttore dell’Osservatorio Nazionale.
Il testo del Centro del Belén attribuiva il fenomeno all’eccezionale abbassamento della temperatura registratosi nello stesso periodo negli Stati Uniti.
L’articolo era corredato da ben due foto – anche se non di ottima qualità - una del Parque Central e l’altra del Capitolio entrambi incredibilmente coperti dalla neve.
Immaginabile l’incredulità degli avaneri che, quella mattina di 76 anni fa, affacciandosi alle finestre videro,
per la prima ed ultima volta, l’Avana sotto un soffice manto di neve…
Per il prossimo viaggio, a scanso di brutte sorprese, mettete in vaglia anche una giacca a vento! (continua)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

MA SEI SICURO? PER ME è IMPOSSIBILE .. . IO AVEVO SENTITO CHE LA TEMPERATURA MAI REGISTRATA A CUBA FOSSE +1 MA IN UNA VETTA DI UNA QUALCHE SIERRA ??? MAH..

Anonimo ha detto...

Caro Direttore, mettono in dubbio la sua credibilità!!! Certo che questa sembra proprio una Bola... de Nieve per giunta. A parte il gioco di parole sul musicista, è una notizia che mi fa piacere; a quando uno slalom sulla Rampa?
Stefano.

Anonimo ha detto...

Mi occorre un'informazione: per chiamare dall'italia un cellulare cubano, o inviare un SMS, occorre premettere -0053- o aggiungere anche il numero identificativo della citta', es. 7 per l'Avana.

mirco

Anonimo ha detto...

Ciao Mirco, devi mettere 0053 poi il numero di cellulare,per esempio 5-2910473. Il 7 è per i telefoni fissi dell'Avana. Grazie per la visita al nostro "giornale".
Stefano.

Anonimo ha detto...

quando rinevica ancora me caso...jajaja..beat

Stefano ha detto...

Beel'articolo Massimo.
Complimenti!

Un saluto da Stefano, Yani e Ylenia