27 marzo 2008

Havana Biltmore Yacht and Country Club (I parte)

Le origini del Club risalgono agli anni venti dello scorso secolo, con la costruzione del Jaimanitas Club, situato in parte nei terreni ed installazioni che, attualmente, formano parte del Club Habana. Il Jaimanitas Club, che includeva, tra le sue strutture, una caffetteria ed un campo da golf, fu ampliato grazie al contributo dei soci e, nel 1933, si trasformò nell'Havana Biltmore Yacht and Country Club.
Nel 1958 contava di 3940 soci: ricchi aristocratici, l’alta borghesia nazionale e uomini d’affari stranieri residenti a Cuba. La maggior parte di questi ultimi erano statunitensi.
Non mancavano figure della vita politica come, ad esempio, il dittatore
Fulgencio Batista y Zaldívar che era il socio numero 1018, anche se onorario.
Benigno Hernández Valdés, cassiere dell'Havana Biltmore Yacht & Country Club dall'anno 1948 ed attuale lavoratore del Club Havana, racconta: «Sebbene Batista era presidente della Repubblica e socio onorario del club, non gli permettevano l’ingresso perché non era bianco».
Benigno racconta ancora che per potere inaugurare nel 1953 le opere della darsena limitrofa al club, fu costruito un apposito accesso, al fianco della struttura, per consentire l’entrata a Batista.
La darsena era utilizzata principalmente da nordamericani soci del club, disponeva di servizi d’attracco per imbarcazioni da diporto e servizi accessori per il rifornimento d’acqua o di energia elettrica. La banchina era utilizzata anche da ricchi creoli soci del club, come gli Arellano, che avevano un posto barca. (continua)

8 commenti:

beat ha detto...

un bel posto.L'Havana Club ci ha organizzato la festa con pranzo e ballo in spaiggia dell 7 evento Havana Club 2008..un posto affascinanante per la storia che si porta alle spalle (viene citato anche nello stupendo "Havana" di Robert Redford) che gia conoscevo.Un pomeriggio indimenticabile per la musica,l allegria e la compagnia (eran con noi le 30 hostess di Havana Club) purtroppo le cose belle finiscon sempre troppo presto.Complimentio per i 2 post, interessanti peccato per la foto troppo piccola.Beat

pumario ha detto...

Ho conosciuto il luogo nel 2007 in occasione di un incontro con uno dei figli di Fidel che era e è interessato ai miei prodotti di "www.mheurope.net" fitness per gli sportivi nazionali cubani, mi hanno offerto un Rum da sballo con un Cohiba introvabile per noi comuni mortali. Posto da veri ricchi, con un ristorante che ti offre tutto ciò che puoi desiderare ai Caraibi. In maggio sarò di nuovo a Cuba e penso che ci porterò mia moglie a cena, senza trascurare altri locali molto belli come il Floridita che ha una sala stupenda,una comida esilarante ma manca la atmosfera caraibica del Havana Club.

tio gigi ha detto...

TACAÑO....fai un blog e nemmeno una fiesta per gli amici storici.

Stefano ha detto...

Quoto quanto detto da Tio Gigi!!

Approfitto per fare gli auguri a te e a Señora gli auguri per la nascita di fGiovanni!!

Un saluto,
Stefano, Yani e Ylenia

Massimo Barba ha detto...

Carissimi Gigi e Stefano, sto aspettando che - dopo tanta pubblicità - il Club Habana mi metta a disposizione, gratuitamente, una delle sue sale per organizzare la festa.
A Stefano e famiglia un grazie di cuore per gli auguri!

Anonimo ha detto...

un bel posto l'havana club..., si chiama ora club habana (dal 2000 esattamente),ho conosciuto il posto nel 2007..un posto da veri ricchi....ma chi cazzo siete?

Anonimo ha detto...

c ero gia stato in precedenza anch io caro anonimo, lo so che si chiama Club Habana e quando mi riferisco ad Havana Club mi riferisco alla azienda di rum che ci ha fatto una sua festa aziendale..io ero ospite...qui ed in altri 10 posti da ricchi( termine che non ho mai usato) nel quale mi hanno invitato...caro il mio malanga!!beat

Anonimo ha detto...

Hola,
el periodismo investigativo lo desarrollas muy bien, no entiendo todo por mi ignorancia en el idioma italiano, pero considero que es muy bueno lo que haces en este blog, saludos y mucha suerte.