24 novembre 2008

Il video di Gustav all'Avana

Provo a postare un video dello scorso agosto (che solo in questi giorni sono riuscito a "compattare"), registrato poche ore prima del passaggio dell'uragano Gustav sull'occidente dell'isola di Cuba. Sono pochi secondi registrati fuori casa mia, ma credo rendano bene l'idea della potenza devastatrice di un uragano, che se ben ricordo era categoria 3. Aspetto commenti.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Spaventoso.Pensa che ho assistito all'uragano ike, ricordo prima di partire da Napoli, con il mio amico a chiederci....Come sarà l'uragano ike?Atterrati all'Avana dopo qualche ora una pioggia da paura e un vento da brividi, 3 giorni senza vedere il sole.Pensa che siamo partiti sapendo della situazione.Caro Massimo a Salerno piove tanto, sono tornato da poco e il mare fa paura....Tanti saluti.

Anonimo ha detto...

Fa molto freddo, è stato un freddo improvviso, penso che il 60% della popolazione italiana si è beccata l'influenza.In questo momento vorrei essere all'HABANA,guardare quel bel sole e passeggiando per il centro con la mia Habanera.SAluti

pumario ha detto...

Ciao Massimo, video che fa di un ciclone uno spettacolo da brividi. Se pensiamo che in Italia per eventi naturali 5 volte inferiori a Gustav ci troviamo numerose vittime, capiamo quanto soffre il popolo cubano durante questi eventi ciclonici. Ora lo riporto, se ci riesco, nel mio blog. Son sempre più vicino all'arrivo in Cuba, preparati a ricevere il ciclone friulano!

Anonimo ha detto...

Impressionante, davvero impressionante. Non ci sono altre parole!

Anonimo ha detto...

ho visto il video ell'uragano...mamma mia....mi è venuto un brivido lungo tutta la schiena....

Anonimo ha detto...

Bravo Direttore. Un abbraccio, ci vediamo tra poco. Passi dalla Redazione il giorno 4. Ciao, Stefano.

Anonimo ha detto...

incredibile... una testimonianza impressionante!

Anonimo ha detto...

un blog veramente interessante questi pensieri avaneri!

Anonimo ha detto...

Caro massimo, il termine bodega come lo traduci esattamente e quali sono i prodotti che si possono comprare? Nuccio.

Anonimo ha detto...

sono uno studioso di zootecnia, mi sapresti dire qualcosa sulle statistiche degli allevamenti di bovini a cuba, in particolare nella zona di marianao e la lisa? Grazie, Pio Buey.

Massimo Barba ha detto...

Nuccio personalmente lo traduco come "negozio di generi alimentari sovvenzionati".

Massimo Barba ha detto...

Josué, ops... Pio Buey, ho letto un interessante libro dal titolo "El desarollo de la ganaderia en Cuba", comprato nella libreria di Linea y 8, te lo consiglio vivamente per i tuoi studi di zootecnia.

Anonimo ha detto...

Caro Massimo, la ringrazio per l'informazione, ma secondo Lei grande conoscitore del tema, l'indice bovino medio (il famoso IBM) è maggiore nei periodo 58-59 oppure nel periodo a cavallo tra l'ALCA e l'ALBA? il suo devoto piox.

Anonimo ha detto...

Grazie Massimo, ma i generi convenzionati possono essere presi anche con la mano sinistra? Nuccio.

Massimo Barba ha detto...

Caro Josué, ops PIOX... l'IMB, ti cito testualmente dall'annuario dell'ONE, "es mas de 1,589 periodico" mentre prima era "meno de 1,590 periodico".

Nuccio, adesso molto meno...

Anonimo ha detto...

Esimio Dott. Barba, noto con piacere che è un sommo conoscitore del tema e quindi un quesito: secondo lei il venao andaluz importato da Don Oracio Alfonso Suareze Suarez de Barbis nel 1623 si può ancora incrociare con una carabalì africanae o meglio con l'endmica palestina indiae? la ringrazio, Stephan Grossostern, Innsbruck.

Massimo Barba ha detto...

Caro amico..., i maggiori incroci, dopo il '59, per aumentare la produzione nazionale di latte sono stati fatti con la Brown Swiss e la Holstein Friesian, con scarsi risultati dovuti all'alta esigenza di queste razze. Adesso gli incroci sono concentrati verso razze più rustiche come la Palestina Indiae o la meridionale Podolica. Per il discorso bovini da macello la Simmenthal ormai ha lasciato il campo alla Manzotin.
In ogni caso, se non è Congo è Carabalí.

Anonimo ha detto...

caro dottor barba, grazie per la sua gentilezza e pazienza. le sue indicazioni mi serviranno molto nel mio trattatto in latino "de mandriae caraibicae" di prossima pubblicazione e che la invito a leggere, sono solo 850 pagine. le anticipo uno studio molto serio sul venao italicus, presente nella zona occidentale dell'Avana. Credo che susciterà l'interesse di molti. stephan grossostern, tirolo superiore.
PS: non mi confonda con quel meridionale del suo socio.

Anonimo ha detto...

caro Massimo, ma l'indice di dispersione medio nelle bodegas per quanto riguarda la distribuzione del picadillo è inferiore a quello del chocolatin? Nuccio.

pumario ha detto...

Sarò ignorante ma, gli ultimi post non li ho capiti, boh... parlate di vacche da latte?