06 settembre 2008

Ike...cavolo!

Approfittando che il mio intranet funziona anche i festivi, risponderò, in qualità di vicedirettore, correttore di bozze e tutte le altre mansioni che il Direttore, bontà Sua, mi delega (tra l’altro il caffé pomeridiano durante le riunioni di redazione), al nostro affezionato lettore Pumario. Di questo incontro ne ho parlato oggi con il famoso Marco Cubanite, che essendo interista, s’intende di calcio… Non potremo andare a vedere la partita per vari motivi, tra l’altro un “piccolo inconveniente” che ha già provocato un po’ di pioggia ed il primo classico “apagon”. Se a circa due giorni di cammino da Cuba, ci porta già i black out, temiamo che i nostri appunti randagi diventeranno “grattacapiavaneri". Stiamo parlando del fratello di Gustav, Hanna, Josephine, insomma l’ultimo arrivato, l’uragano Ike. La sua probabile traiettoria ci spaventa, perché prevede un’incursione diretta in terra cubana ed un passaggio sull’Avana. Gli avaneri mi dicono che normalmente quando un uragano entra da Oriente perde già abbastanza forza, sarebbe peggio se costeggiasse, un po’ com’è accaduto nell’Isola della Gioventù. Per sdrammatizzare, parleremo quindi un po’ di “fútbol”.
Praticamente adesso (mentre scrivo sono le 8 meno un quarto), stanno entrando in campo le due formazioni che si affronteranno nello stadio Pedro Marrero. Nell’intervista prima della partita il tecnico tedesco Reinhold Fanz, alla guida della selezione cubana, ha parlato che le armi per neutralizzare gli statunitensi saranno aggressività, possesso di palla e contropiede. Insomma basta solo che si vestano di nerazzurro e poi mi ricordano la Beneamata. Le due nazionali sono impegnate nelle qualificazioni della Coppa del Mondo Sudafrica 2010 ed insieme a Trinidad & Tobago e il Guatemala fanno parte del gruppo A della Confederazione del Nord, Centro America e Caraibi (CONCAF). Nella prima partita del 20 Agosto, Cuba ha perso 3 a 1 contro Trinidad & Tobago, mentre gli Usa hanno vinto 1 a 0 contro il Guatemala. L’allenatore americano Bob Bradley spera in una vittoria, ma non sottovaluta il talento dei cubani che l’anno scorso hanno messo in difficoltà il Messico durante la Copa de Oro. Ecco le probabili formazioni:
Cuba: Dany Quintero, Silvio Pedro Miñoso, Yenier Márquez, Jorge Clavelo, Carlos Serrano, Reysander Fernández, Jaine Colomé, Yosvani Caballero, Hensy Muñoz, Leonel Duarte, Roberto Linares.
Stati Uniti: Tim Howard, Eddie Lewis, Steve Cherundolo, Oguchi Onyewu, Carlos Bocanegra, Heath Pearce, Michael Bradley, Pablo Mastroeni, Clint Dempsey, Landon Donovan, Brian Ching.
Parlando di calcio, colgo l’occasione per fare gli auguri di buon compleanno (in ritardo) a quello sfegatato interista di Marco ed i complimenti per i cinque anni del suo Cubanite (il nostro “Corriere dell’Avana”).
Aggiornamento: USA 1 - Cuba O. Gol di Clint Dempsey al 39' p.t. (07/09/2008)

1 commento:

pumario ha detto...

Grazie Stefano, ho pubblicato questo splendido pezzo sul mio "Cuba Live" senza la tua autorizzazione, l'ho fatto per quel inciso su ike quindi, scusa per il copia incolla e buena suerte!!!