28 aprile 2008

Brevi da Cuba

AUMENTANO STIPENDI E PENSIONI
Dal prossimo maggio aumenteranno stipendi e pensioni: lo ha annunciato il governo cubano con un comunicato, pubblicato ieri dal quotidiano
Juventud Rebelde ed oggi dal Granma.
Il provvedimento, per ora, - come spiega il comunicato - riguarda i pensionati della Sicurezza e dell’Assistenza Sociale ed i lavoratori della Giustizia, per un totale di oltre 2.160.000 beneficiati, ovvero il 20% della popolazione. Gli aumenti, i primi dal 2005, vanno dal 20 al 55%.
In futuro, spiega sempre il comunicato “gli incrementi salariali e delle pensioni si realizzeranno in maniera graduale e differenziata, per settori e priorità, avanzando progressivamente, secondo le possibilità economiche del paese”.

GRAZIE MADDALENA!
Sabato pomeriggio, ho avuto il piacere di conoscere Maddalena, simpaticissima insegnante napoletana che vive e lavora a Parigi, che aveva visitato il mio blog.
Interessante la conversazione sulle comunità italiane residenti all’estero e la necessità, a volte, per noi immigranti, di un confronto con nostri connazionali.
Maddalena, gentilissima, con l'aiuto di altri compagni di viaggio, mi ha portato alcune italiche leccornie che qui a Cuba non avrei mai trovato. Ancora grazie!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Gli aumenti aiuteranno realmente le persone?!?

Anonimo ha detto...

Caro anonimo. Sono aumenti non alti, ma un segnale. È chiaro che il problema della doppia moneta è quello principale. È lì il nodo sul vero potere d'acquisto delle persone.
Per Massimo. confermato mercoledì a cena, non portare tutta Marianao perchè tra primos e familion dobbiamo trasferirci al Latino ed ho i miei dubbi sulla capienza...

Massimo Barba ha detto...

Anonimo, come dice Stefano, è un segnale ed i problemi si risolvono un poco alla volta.
Per la cena ho già noleggiato una guagua "Escolers" amarilla... siamo in 45.

Anonimo ha detto...

massimo,� vero che l'aumento a 200 pesos delle pensioni serve piu'da un punto di vista psicologico che materiale,ma i pensionati che percepiscono questa somma,considerato che la carne costa 30-35 pesos alla libbra,cosa mangiano per arrivare alla fine del mese?solo pane e un poco di verdura?

Massimo Barba ha detto...

Nino, sicuramente un pensionato con 200 pesos dovrà fare bene i conti.
Non dobbiamo, però, dimenticare la vendita di prodotti regolamentanti dallo stato, che valgono centesimi di peso cubano. Tra questi riso, legumi, pasta, zucchero, caffè, pollo, macinato e pesce. Secondo le necessità, alle persone anziane, ma anche a bimbi ed adulti, sono prescritte particolari "diete", che prevedono l'aggiunta o la vendita in proporzione maggiore di alcuni alimenti come pollo, macinato, latte e pesce.
La bistecca di maiale a 30-35 pesos è il prezzo delle cooperative. All'Avana, alcune bodegas, gradualmente venderanno anche carne ad un prezzo minore.

Anonimo ha detto...

...Nino...non ti sei mai chiesto come fa un anziano con la pensione minima ad arrivare a fine mese qua da noi?...o come faremo noi ad arrivare a fine mese con le pensioni irrisorie che ci stanno "impacchettando" per regalarcele?...purtroppo certi problemi sono globali oramai!
Ho un cugino argentino che sta studiando qui in italia che mi ha detto: non pensare che a Cuba abbiano i problemi perchè è Cuba...a buenos aires ci sono bambini che girano scalzi...e lì hanno l'inverno quasi come da noi!... Il fatto è che il mondo è profondamente ingiusto...

Anonimo ha detto...

in italia tutti i governi rispettano gli ordini della comunità economica europea,la quale si ispira al capitalismo.A cuba,dove il capitalismo non c'è, uno si aspetterebbe pensioni decenti per gente che ha lavorato tutta una vita.E' proprio vero,però,che chi ha il potere,in ogni luogo,da a se stesso remunerazioni sostanziose e agli altri un pò di briciole.

Anonimo ha detto...

...e sì Nino...il più forte sopraffà il più debole...cambiano le sfumature e gli appellativi ma il risultato è uguale...diciamo che ciò che adoro di Cuba è la sua gente stupenda...e se sono ancora così c'è parecchio merito della revolucion di fidel che ha teso ad isolarli e a preservarli dalla devastazione del capitalismo...spero che se ci saranno i cambi saranno graduali affinchè non si contamini tutto!
non so come la pensa al riguardo il ns Massimo che è sul pezzo più di noi!!! :-)

Massimo Barba ha detto...

Nino, Cuba sicuramente ha i suoi problemi. Ti ripeto che per l'alimentazione esistono numerosi prodotti distribuiti a pochi centesimi di pesos cubano.
Non dimentichiamo che Cuba risente ancora delle ripercussioni del "periodo especial", successivo alla caduta del blocco socialista in Europa.
Dal 1990 al 93, Cuba perse l'80% dei suoi mercati esteri, con una riduzione del PIL di quasi il 40%. Il dollaro, che nell'84 valeva 0.80 pesos cubano, arrivò a costarne più di cento.
Solo nel 2007, dopo 17 anni,il PIL di Cuba ha raggiunto nuovamente livelli similari a quelli del 1990.

Anonimo ha detto...

massimo,per cortesia,toglimi una curiosità.A cuba si paga la tredicesima mensilità per le pensioni e i salari?

Massimo Barba ha detto...

Nino che io sappia la tredecesima a Cuba non esiste, né per gli stipendi né per le pensioni.