Un amico del Blog mi ha chiesto, sul Forum Barrio de Cuba, alcuni chiarimenti sui trasporti pubblici dell’Avana. Eccoli qui.
Per tutti gli autobus di linea, articolati o non, il costo del biglietto è di 40 centesimi in moneta nazionale. Prima, i vecchi camellos costavano 20 centesimi.
Non esistono prevendite né macchine obliteratici, il biglietto, negli autobus non articolati, contrassegnati esclusivamente da numeri, si compra direttamente dal bigliettaio a bordo, come era anni fa dalle nostre parti.
Nei nuovi camellos, i bus articolati distinti da una P e un numero, i 40 centesimi vanno versati in una cassetta posta al lato del conducente. Dimenticate il resto se non avete l'importo esatto.
Ci sono poi i TaxiBus, autobus in funzione su tratte fisse, che fanno un minor numero di fermate con un tempo di percorrenza minore, il cui costo è di 1 peso, da pagare, in questo caso, al conducente.
L’ultima novità, come scrivevo qualche tempo fa, sono i Taxi Ruteros, taxi collettivi da 18 posti, il cui costo, indipendentemente dal percorso, è sempre di 5 pesos da pagare al conducente.
Le notizie sui trasporti pubblici della capitale si possono consultare sul sito della Tribuna de la Habana.
Per tutti gli autobus di linea, articolati o non, il costo del biglietto è di 40 centesimi in moneta nazionale. Prima, i vecchi camellos costavano 20 centesimi.
Non esistono prevendite né macchine obliteratici, il biglietto, negli autobus non articolati, contrassegnati esclusivamente da numeri, si compra direttamente dal bigliettaio a bordo, come era anni fa dalle nostre parti.
Nei nuovi camellos, i bus articolati distinti da una P e un numero, i 40 centesimi vanno versati in una cassetta posta al lato del conducente. Dimenticate il resto se non avete l'importo esatto.
Ci sono poi i TaxiBus, autobus in funzione su tratte fisse, che fanno un minor numero di fermate con un tempo di percorrenza minore, il cui costo è di 1 peso, da pagare, in questo caso, al conducente.
Le notizie sui trasporti pubblici della capitale si possono consultare sul sito della Tribuna de la Habana.
5 commenti:
Ma chi te lo fa fare?
Cuba ha il suo fascino, se non lo capisci problema tuo. Anche in Italia ci sono problemi di trasporto. Hai mai preso la metropolitana a Roma in ora di punta?
Come ho già suggerito a Massimo nello scorso post...anche una Rossa milanese con microclima indonesiano non è male!!!....
:-)
...vuoi mettere gli habaneri con i milanesi??? Questo è il succo penso...
Ricordo il leggendario bus o "uaua" n.64 che ti portava dalle calle 23 fino al ferrocarril...ore ed ore di attesa con la speranza di prenderlo...e l'altrettanto famoso "quien es el ultimo?"...sai dirmi se vi è ancora?
Cuba,bella sì ma da ricordare...
Sinceramente, non so se la "guagua" n.64 esiste ancora. Mi informerò. Alle code, anche quelle per l'autobus, si continua a chiedere l'ultimo.
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