Sempre alla ricerca di curiosità o fatti interessanti, oggi vi propongo un avvistamento di ufo all'Avana, con tanto di foto. La vicenda risale al maggio del 1956 e fu pubblicata dal mensile "Gente", nel numero di giugno, con le foto scattate il giorno del presunto avvistamento.
Diverse telefonate avevano segnalato alla redazione del mensile la presenza di strani oggetti volanti, nell'area dell'allora in costruzione Piazza della Repubblica, oggi della Rivoluzione.
Ma leggiamo l'articolo: «Una telefonata alla redazione di Gente. Sembrava una chiamata delle tante, ma non lo era. Esattamente alle 12 di sabato 17 (maggio 1956) la telefonista sorrideva con il ricevitore all'orecchio. Chi telefonava assicurava che i marziani stavano invadendo l’Avana…»
Dopo cinque minuti, un'altra telefonata segnala lo stesso fatto: «È qui, vicino la rivista. Sulla Piazza della Repubblica ci sono numerosi dischi volanti».
Si recano così sul posto un giornalista ed il fotografo.
«Non c’erano molte persone. Alcuni lavoratori ed un gruppo di passanti segnalavano sorpresi al cielo. Effettivamente, a circa mille piedi d’altezza, piccoli oggetti si movevano lasciando dietro di loro una scia luminosa.
- Quello che si vede è il riflesso del sole sul monumento a Martí o i vetri della Corte dei Conti (attuale sede del Ministero dell’Interno), segnalava un incredulo.
Gli oggetti erano scomparsi e si vedeva solo il cielo azzurro, interrotto a tratti da leggere nuvole passeggere, mentre il sole di mezzogiorno si faceva sentire sempre di più».
All'improvviso, però, mentre il fotografo scatta alcune foto, ritornano i dischi volanti.
«Sembravano una macchia scura in lontananza. Improvvisamente, ad una velocità vertiginosa il disco è sceso direttamente sul Monumento a Martí. Si avvicinava sempre di più, senza quasi lasciare tempo al fotografo di scattare foto», scriveva il giornalista.
«Quando già il violento impatto con il Monumento a Martí sembrava imminente, lo strano oggetto, che poteva identificarsi con una piccola sfera schiacciata alle due estremità, lanciò un nuovo raggio luminoso, per scomparire all'orizzonte, davanti al nostro sguardo sopreso».
Nessuno ci dirà mai se era semplicemente una bufala giornalistica, sembrerebbe certo però che gli UFO preferiscono il mese di maggio per visitare Cuba e L'Avana. L'ultimo avvistamento, infatti, risale all'8 maggio 2004, come testimonia la nota "Avvistamento UFO a L'Avana", dell'autorevole agenzia di stampa cubana Prensa Latina. Non hanno tutti i torti: giugno, luglio ed agosto sono eccessivamente caldi!
Diverse telefonate avevano segnalato alla redazione del mensile la presenza di strani oggetti volanti, nell'area dell'allora in costruzione Piazza della Repubblica, oggi della Rivoluzione.
Ma leggiamo l'articolo: «Una telefonata alla redazione di Gente. Sembrava una chiamata delle tante, ma non lo era. Esattamente alle 12 di sabato 17 (maggio 1956) la telefonista sorrideva con il ricevitore all'orecchio. Chi telefonava assicurava che i marziani stavano invadendo l’Avana…»
Dopo cinque minuti, un'altra telefonata segnala lo stesso fatto: «È qui, vicino la rivista. Sulla Piazza della Repubblica ci sono numerosi dischi volanti».
Si recano così sul posto un giornalista ed il fotografo.
«Non c’erano molte persone. Alcuni lavoratori ed un gruppo di passanti segnalavano sorpresi al cielo. Effettivamente, a circa mille piedi d’altezza, piccoli oggetti si movevano lasciando dietro di loro una scia luminosa.
- Quello che si vede è il riflesso del sole sul monumento a Martí o i vetri della Corte dei Conti (attuale sede del Ministero dell’Interno), segnalava un incredulo.
Gli oggetti erano scomparsi e si vedeva solo il cielo azzurro, interrotto a tratti da leggere nuvole passeggere, mentre il sole di mezzogiorno si faceva sentire sempre di più».
All'improvviso, però, mentre il fotografo scatta alcune foto, ritornano i dischi volanti.
«Sembravano una macchia scura in lontananza. Improvvisamente, ad una velocità vertiginosa il disco è sceso direttamente sul Monumento a Martí. Si avvicinava sempre di più, senza quasi lasciare tempo al fotografo di scattare foto», scriveva il giornalista.
«Quando già il violento impatto con il Monumento a Martí sembrava imminente, lo strano oggetto, che poteva identificarsi con una piccola sfera schiacciata alle due estremità, lanciò un nuovo raggio luminoso, per scomparire all'orizzonte, davanti al nostro sguardo sopreso».
Nessuno ci dirà mai se era semplicemente una bufala giornalistica, sembrerebbe certo però che gli UFO preferiscono il mese di maggio per visitare Cuba e L'Avana. L'ultimo avvistamento, infatti, risale all'8 maggio 2004, come testimonia la nota "Avvistamento UFO a L'Avana", dell'autorevole agenzia di stampa cubana Prensa Latina. Non hanno tutti i torti: giugno, luglio ed agosto sono eccessivamente caldi!
1 commento:
Herr Direktor, mi stacco un momento dai miei "bozner gedanken", non le dico come si dice preoccupazioni per non farle venire un torcicollo, e mi accorgo che il sole avanero picchia ancora forte se Lei si mette a scrivere pure degli OMNI o Ufo che dir si voglia. Lei sa benissimo che quegli oggetti non identificati parlavano inglese. Oppure è un'altra delle sue bufale (salernitane e non casertane), tipo quella della neve. Se continua così perderemo la pochissima credibilità di cui godiamo, basto già io con le chiese... Ne parleremo nella prossima riunione di redazione che, per i casi della vita, si svolgerà nel Bel Paese: ha pensato ad una teleconferenza o useremo il telefono? Come vede sono ottimista:non c'è alternativa (aqui nadie se rinde, c...)Un abrazo, Stefano
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