Il ponte fu progettato nel 1905, quando Emilio Nuñez, generale dell’Esercito Libertador, era il governatore della città.
Il secondo intervento nordamericano a Cuba, su richiesta dell’allora presidente Tomas Estrada Palma, ostacolò l’inizio dei lavori che cominciarono solo il 1 dicembre 1908, quando era governatore il generale Ernesto Asbert.
«L’opera disponeva di un finanziamento iniziale di 179.482 pesos, ma variazioni in corso d’opera fecero aumentare il costo finale di 80mila pesos in più», racconta il giornalista cubano Ciro Bianchi Ross.
Nell’agosto del 1910, l’Havana Electric fu autorizzata ad istallare un doppio binario per il transito dei tram. La linea rimase attiva fino al 1952, quando il servizio fu sospeso e il ponte fu ampliato e ripavimentato (come si vede nella foto).
Nel 1921, sempre sul fiume Almendares, fu inaugurato il ponte di Pote, per collegare il Vedado con la Quinta Avenida di Miramar.
4 commenti:
E' lodevole la ricerca storica che conduci sui vari aspetti dell'Habana.
Ci aiuta a meglio apprezzare quello che vediamo oggi.Complimenti e,buon lavoro.
Elio
Caro Direttore, vedo con piacere che le persone che la seguono apprezzano il suo lavoro. Ho deciso di salvare in una cartella tutti gli articoli storici per un progetto futuro. Intanto fa bene anche a studiare i ponti, non si sa mai: se le Frau un giorno decidano di sloggiarci... anche se preferirei un giaciglio di fronte al mare, intanto los mosquitos ci fregano sempre...
La pase bien,su socio Stefano.
Complimenti. Finalmente un blog differente. Un pò di storia, curiosità e non sempre le stesse zuffe da bar. Continua così
Franco
Troppi complimenti danno alla testa...
Vi ringranzio, troppo buoni.
Ispettore, hai ragione meglio una capanna sulla spiaggia che dormire sotto un ponte. :-D
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