17 luglio 2008

Il Carnevale dell'Avana


Ieri, percorrendo in compagnia di Stefano il Malecon dell'Avana, ho notato che i preparativi per Carnevale procedono spediti. Sono già state allestite, infatti, numerose tendostrutture che ospiteranno ristorantini e punti di ristoro veloce. E' ancora presto invece per i palchi, che quest'anno potranno ospitare ben 8.280 persone, e le tribunette con 960 posti a sedere.
Il Carnevale della Capitale si svolgerà dal 1 al 10 agosto e l'area della sfilata comprederà tutto il tratto di Malecon tra Galiano e 23, dalle ore 21 fino a mezzanotte.
Per la prima volta, gli spettatori, dopo l'ultimo gruppo, potranno unirsi al corteo e sfilare sulla Rampa a ritmo di conga.
Al carnevale parteciperanno 13 gruppi, 7 tradizionali e 6 contemporanei. Per la prima categoria ci saranno: La Jardinera, Las Bolleras, La Sultana, El Cabildo de La Habana, Los Componedores de Batea e El Alacrán. Questi ultimi due festeggiano ben cento anni d'attività.
I contemporanei, invece, saranno rappresentanti dalla FEU, Los Guaracheros de Regla, La Giraldilla, Los Jóvenes del Este, La Mazucamba e Los Caballeros del Ritmo.
Il primo "ballo di carnevale" dell'Avana risale al lontano 1833. Notizie più precise degli anni successivi ci sono fornite da González del Valle che, nel 1841, descriveva i balli in maschera della città. I luoghi più utilizzati erano i saloni del teatro Tacón, del Diorama, del Tivoli, del Villanueva o il caffé La Lonja. Le dame utilizzavano carrozze decorate con addobbi floreali, mentre gli uomini, quasi sempre in maschera, andavano a cavallo o a piedi.
I festeggiamenti includevano sfilate per le principali strade della città dell'epoca: Calzada de La Reina, Alameda de Paula e Campo de Marte.
Solo nel 1902, con un'ordinanza del sindaco che ne regolò il percorso, il carnevale dell'Avana prese sembianze vagamente simili a quelle attuali.

1 commento:

pumario ha detto...

Bellissimo!!! Ho visto questo carnevale una decina di volte e sempre mi ha regalato emozioni fantastiche. In questa edizione dove come tu hai scritto ci sono (Componedores de Batea e El Alacrán) due centenari, come la mia beneamata Inter, avrei festeggiato triplicando i brindisi. Guardatelo anche per me. Mario